Conferenza stampa di inizio anno, contrattazione e sociale le priorità. Presentati i temi e gli obiettivi della SGBCISL per il 2022. 54.852 iscritti nel 2021: la SGBCISL conferma il suo trend di crescita
Contrattazione e sociale le priorità. Presentati i temi e gli obiettivi della SGBCISL per il 2022. 54.852 iscritti nel 2021: la SGBCISL conferma il suo trend di crescita
Puntare sulla contrattazione e sul rafforzamento del sociale, a partire dal bilancio provinciale, questi in sintesi gli obiettivi per i quali la SGBCISL s’impegnerà nel nuovo anno.
Le priorità sindacali per il nuovo anno sono state presentate oggi a Bolzano dalla Segreteria provinciale SGBCISL nel corso della tradizionale conferenza stampa di inizio anno.
“Il 2021 è già il secondo anno caratterizzato dalla Pandemia Covid, che ha visto il Sindacato impegnato su vari fronti. La Pandemia ha accentuato le disuguaglianze, e va prestata particolare attenzione alle fasce più deboli nella società. Occorre pertanto impegnarsi ora più che mai a tutti i livelli per una maggiore equità sociale”, come ha precisato la Segreteria.
Il bilancio provinciale ha un ruolo importante per quanto riguarda le politiche sociali, e noi lavoreremo, anche al tavolo di partenariato sociale, per un bilancio improntato al sociale, come ha spiegato il Segretario generale Dieter Mayr. Rientrano in questo impegno il rafforzamento dei sostegni alla famiglia e il miglioramento della DURP come anche gli investimenti nel pubblico impiego e nella sanità. Occorre inoltre vincolare i contributi pubblici e l’accesso agli appalti pubblici alle sole imprese che rispettano appieno i contratti collettivi sottoscritti dalle parti sociali più rappresentative. Questa misura può contribuire a migliorare sia le condizioni di lavoro come anche le retribuzioni, soprattutto in settori spesso caratterizzati dall’assenza di questi presupposti.
Un altro obiettivo importante è rappresentato dalla contrattazione. Come ha spiegato il Segretario Generale Donatella Califano particolare attenzione va qui rivolta alle categorie esposte alla precarizzazione o che sfuggono alla contrattazione collettiva, prevedendo apposite misure e tutele. “Per normare smart working e home office qualcosa è già stato fatto, ma riteniamo servano accordi territoriali per tutelare meglio queste tipologie.” Califano ha ricordato inoltre come una delle priorità della SGBCISL rimanga il tema della salute e sicurezza sul lavoro, chiedendo un adeguato numero di ispettori sul lavoro e di controlli oltre al coinvolgimento nella prevenzione del Comitato di Coordinamento per la sicurezza sul lavoro.
Sandro Fraternali ha posto l’accento sul tema dei giovani e dell’attrattività del lavoro, avanzando la proposta di nuove offerte formative flessibili post-diploma e post-apprendistato per formare figure professionali strategiche per il territorio. È importante infine sensibilizzazione i giovani sull’importanza della previdenza integrativa.
Nel corso della conferenza stampa sono stati presentanti anche i dati organizzativi ed i risultati del tesseramento relativamente al 2021. La SGBCISL, dati alla mano, conferma il suo trend di crescita, raggiungendo quota 54.852 iscritti, che corrisponde ad un aumento dello 0,88% rispetto all’anno precedente. Soddisfazione espressa dal Segretario organizzativo Walter Gasser: “Un ottimo risultato, essere un sindacato in crescita conferma la fiducia che i lavoratori hanno in noi e ci danno nuovo slancio e più peso come rappresentanza d’interessi.”
Comunicato stampa SGBCISL del 04.01.2022
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