Fermare le tragedie sui posti di lavoro

La CISL ha avviato una mobilitazione nazionale con numerose assemblee e iniziative sui luoghi di lavoro per sensibilizzare sulla problematica e promuovere la prevenzione e fermare le tragedie sui posti di lavoro.

Il dramma degli infortuni mortali si ripete con tragica regolarità. L’incidente di ieri in Emilia Romagna sottolinea nuovamente come salute e sicurezza sul lavoro debbano essere una priorità della politica, delle istituzioni, delle parti sociali.

La CISL, a conclusione di una fase di assemblee sui posti di lavoro si è data appuntamento a Roma sabato 13 aprile per un’importante assemblea nazionale, alla quale parteciperanno anche delegati della SGBCISL.

Per fermare gli infortuni sul lavoro e promuovere una cultura della sicurezza e della prevenzione, la CISL propone un impegno comune di governo, istituzioni, parti datoriali, enti preposti e parti sociali per una strategia nazionale di prevenzione condivisa. Tra le proposte CISL, l’estensione della patente a punti per la sicurezza a tutti i settori produttivi, l’ulteriore potenziamento delle attività di controllo, investimenti in prevenzione e formazione, rafforzamento delle rappresentanze per la sicurezza dei lavoratori.

Anche in Alto Adige la problematica degli infortuni sul lavoro continua purtroppo a rimanere d’attualità. “Nei primi due mesi del 2024 il numero degli infortuni non cala rispetto al 2023, ed è molto più alto rispetto alla Provincia di Trento, che vanta molti più ispettori del lavoro. Per favorire la prevenzione è fondamentale che vengano operati frequenti controlli e ispezioni capillari, ma gli ispettori del lavoro nella nostra Provincia continuano ad essere troppo pochi. Chiediamo che finalmente si agisca ampliando l’organico degli ispettori”, affermano i due Segretari Generali Donatella Califano e Georg Plaickner, che aggiungono che “è necessario puntare sulla prevenzione anche attraverso la leva della formazione e di una maggiore consapevolezza dei rischi da parte di lavoratori e lavoratrici”.

“Più prevenzione, meno infortuni!”

19 aprile, Assemblea interregionale CISL a Padova per promuovere la prevenzione attraverso i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.

Prosegue la mobilitazione della Cisl per la salute e la sicurezza sul lavoro, che da febbraio ha visto svolgersi numerose assemblee e iniziative sui luoghi di lavoro e sui territori allo scopo di sensibilizzare sull’importante tema e promuovere la prevenzione.

Il prossimo appuntamento di rilievo che vede coinvolta attivamente la SGBCISL è l’assemblea interregionale del prossimo 19 aprile a Padova, che vedrà riuniti circa trecento rappresentati dei lavoratori per la sicurezza del Veneto, del Friuli-Venezia Giulia, del Trentino e dell’Alto Adige. La SGBCISL sarà presente a Padova con 40 delegati.

L’iniziativa vuole essere un’occasione di aggiornamento e confronto, per raccogliere indicazioni utili a potenziare la prevenzione basandosi sull’esperienza di chi si impegna per i diritti e le tutele direttamente nelle realtà lavorative e a livello locale.

“Il tema della sicurezza sul lavoro e della prevenzione degli infortuni è cruciale e deve rappresentare una priorità assoluta per tutti i soggetti coinvolti. Il rispetto delle norme e delle regole di condotta, la formazione e una maggiore consapevolezza dei rischi da parte di lavoratori e lavoratrici, oltre ai controlli e alle sanzioni, sono leve fondamentali per fermare le tragedie sui luoghi di lavoro e invertire una tendenza che vede anche a livello provinciale un numero di infortuni che non accenna a diminuire”, come affermano i Segretari Generali SGBCISL Donatella Califano e Georg Plaickner.

Un obiettivo importante, inoltre, è riuscire a estendere anche ad altri settori l’ambito d’azione e di intervento dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriale (RLST), che in Provincia di Bolzano attualmente sono attivi solo nel comparto artigiano."

“Conoscere per prevenire e tutelare!”

Assemblea interregionale CISL a Padova sul ruolo dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) e per promuovere la prevenzione sui luoghi di lavoro.

“Conoscere per prevenire e tutelare”, questo il motto dell’assemblea interregionale CISL, rivolta ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS), che si è svolta oggi a Padova e che ha visto riuniti circa trecento delegati provenienti da Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino e Alto Adige. La nostra provincia era rappresentata da una delegazione di 40 persone.

Nel corso dell’iniziativa, tappa importante dalla mobilitazione nazionale CISL per la salute e la sicurezza sul lavoro, è stato presentato il piano d’intervento della CISL, sono state illustrate le novità legislative ed il loro impatto sul ruolo degli RLS ed è stata dettagliatamente presentata la nuova indagine nazionale IMPAcT-RLS sul ruolo e sugli strumenti a disposizione delle rappresentanze dei lavoratori per la sicurezza.

“La sicurezza sul lavoro viene ancora troppo spesso considerata un costo, un ostacolo alla produttività e allo svolgimento dell’attività lavorativa. Serve un radicale cambiamento di mentalità: la sicurezza è un investimento a vantaggio di tutti”, affermano i Segretari Generali SGBCISL Donatella Califano e Georg Plaickner. “Il rispetto delle norme e delle regole di condotta, una capillare attività di controllo e la formazione, nonché una maggiore consapevolezza dei rischi sono leve fondamentali per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro. Proprio in questo senso è determinante la presenza nelle aziende di rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza adeguatamente formati e perfettamente coscienti della rilevanza del proprio ruolo.”